OLIV-GET: IL REPORT DEL PROGETTO PER LE ATTIVITA’ REALIZZATE NEL 2022

NEWSLETTER #2

“Valorizzazione delle risorse genetiche dell’olivo e introduzione di nuove tecniche a basso impatto ambientale nell’areale della DOP Cartoceto”.

Il progetto PSR Marche OLIVGET del GO OSCAR si propone di valorizzare le risorse genetiche dell’olivo e di introdurre nuove tecniche a basso impatto ambientale nell’areale della DOP Cartoceto.

Le attività del 2022.
Durante l’anno 2022 tutte le attività sperimentali sono state portate avanti su diversi fronti:

  1. E’ in corso di valutazione, grazie anche all’utilizzo di strumenti di agricoltura di precisione come il laser scanner (LiDAR), un approccio alla potatura razionale di oliveti adulti e storici con forma a vaso policonico. I primi risultati supportano l’utilizzo di laser scanner per una ottimizzazione dell’uso delle risorse umane ed economiche destinate alla potatura. Le nuvole di punti ottenute con il LiDAR permettono infatti di valutare il volume di chioma da asportare con la potatura e potrebbero essere uno strumento valido per la programmazione della potatura in comprensori o cooperative come quelli della DOP di Cartoceto.
  2. Le prove di concimazione mirata e frazionata (al suolo e fogliare) per migliorare l’allegagione confermano che una concimazione fogliare mirata permette in influire sulla qualità dei fiori in situazioni di limitata produzione. La prova è ancora in corso in quanto solo un primo anno è stato valutato, mentre gli effetti delle concimazioni sono da considerarsi biennali, proprio per la specificità del ciclo biologico dell’olivo.
  3. Sono stati raccolti i risultati delle prove di irrigazione per calibrare i tempi e volumi di acqua in rapporto alle produzioni e alle fioriture degli anni successivi, supportate dal posizionamento di sensori al suolo e al collegamento ad una piattaforma online per il supporto alle decisioni. Esiti molto incoraggianti sono risultati dal primo anno di prove con un incremento della dimensione dei frutti e della quantità di olio prodotto nelle piante con un irrigazione di soccorso in confronto a piante non irrigate.

 

Lo studio del suolo e del territorio. 

Inoltre nel 2022 è stato svolto uno studio del territorio del comune di Cartoceto per descrivere l’uso del suolo tramite l’ausilio di immagini e ortofoto aeree. Tramite gli strumenti GIS è stato condotto un riconoscimento visivo del suolo mediante assegnazione a una classe d’uso. In particolare sono state individuate 6 classi olivicole e in base a queste è stata valutata l’evoluzione del territorio nel tempo. Sono inoltre stati calcolati una serie di indici come le metriche del paesaggio, cambio netto di copertura e tasso anno di variazione per misurare le modifiche avvenute nel paesaggio.

 

Le attività sul campo con le scuole.
Nel primo anno di progetto erano state individuate piante storiche di Raggiola dalle quali sono state ricavate piante madri per una propagazione in vitro. Nel 2022 le prime piantine di Raggiola provenienti da questo lavoro sono state preparate dalla Vitroplant di Cesena. Questo materiale vegetale sarà piantato nel 2023 in nuovi impianti sperimentali ad alta densità presso due aziende partner (azienda dell’Istituto Tecnico Agrario “Cecchi” di Pesaro e azienda Luvia).

Il progetto prevedeva anche una disseminazione dei risultati ottenuti che è stata fatta in itinere con organizzazione di seminari come quello tenutosi all’Istituto “Cecchi” il 23 maggio 2022 in cui si sono esposti i risultati preliminari ottenuti, di giornate tecniche in campo come quella organizzata il 18 febbraio presso l’azienda Luvia in cui sono stati presentati agli studenti dell’istituto tecnico ed ai partner gli strumenti tecnologici utilizzati nelle prove sperimentali che sono un supporto all’agricoltore. I risultati del progetto sono inoltre stati presentati ad un convegno tenutosi presso la sede di Ascoli Piceno dell’Università Politecnica delle Marche e ad un convegno nazionale sull’olivicoltura organizzato dalla Società Orticola Italiana ad Alghero (SS).